Blizzard a fine febbraio


Milano-Bicocca, 28 febbraio 2005

Date come il 13 dicembre 2001, giorno del "blizzard di Santa Lucia", restano scolpite nella memoria dei meteoappassionati perchè ricordano eventi che dalle nostre parti accadono molto raramente; tutto quindi si poteva pensare tranne che, a distanza di poco più di 3 anni, qualcosa di molto simile si sarebbe nuovamente abbattuto su Milano! Ed invece...

Dopo una lunga fila di giorni costellati da spruzzate di neve (vedi il reportage dedicato), il 27 febbraio qualcosa cambia. La giornata comincia serena con una minima di +0.2° e un po' di brina e ghiaccio al suolo, ma dalla tarda mattinata il cielo comincia a riempirsi di nubi portate da un moderato vento orientale; nel tardo pomeriggio il cielo è ormai coperto, la massima non ha superato i +5.0° e in serata cominciano a cadere fiocchetti di neve che non attecchiscono al suolo. La notte trascorre relativamente tranquilla fin verso le 5, poi d'improvviso ecco il gelido respiro dell'Est! Il vento si fa teso, fiocchi di neve vengono sparati in orizzontale, poi la nevicata si intensifica fino a divenire una vera e propria bufera con la temperatura che crolla fino a -2.3°! La neve, asciuttissima e gelida, si attacca ovunque, anche sulla verticale degli alberi e dei pali; sui marciapiedi e nelle zone aperte viene continuamente depositata e spazzata via (è il fenomeno detto "scaccianeve"), andando ad accumularsi irregolarmente qua e là secondo i capricci del vento... Le prime foto sono delle 7:55 del mattino: incredibile dove sia riuscita a infilarsi la neve!

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Neve 'verticale' sul terrazzo ...che oltretutto è coperto! Finestra a E: povere primule Imbiancata anche l'azalea Uno sguardo verso E... ...e uno verso S

Al momento di uscire da casa, verso le 8:20, la nevicata si sta ormai esaurendo e scendono gli ultimi fiocchetti, mentre il vento pur indebolito continua a farsi sentire. Misurare il manto è davvero un'impresa, ci sono punti dove non è rimasto nulla ed altri dove si sono ammassati fino a 15cm... girando un po' si riescono però a trovare alcune zone sufficientemente indisturbate: il responso è di 4.5cm di accumulo in media, valore di poco inferiore a quello del 13/12/01 quando si rilevarono circa 6cm a Milano e dintorni. Ma lasciamo parlare le immagini del tour post-bufera...

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Inizia il giro: via Pirelli Via Vizzola Inizio di via Cozzi (p. Egeo) Auto impanata :-) Sempre in via Cozzi Qui l'accumulo non è male
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L'altra estremità di via Cozzi Accumuli eolici Piante sommerse La Collina dei Ciliegi Giardini su viale Sarca E per finire via P. Beccaro

In giornata poi il cielo si apre, ma l'aria gelida mantiene molto bassa la temperatura massima, che fa registrare un ragguardevole +2.0° (gli estremi del 28 sono i più bassi dell'intero mese). E le sorprese non sono ancora finite... ma questa è un'altra storia!!! ;)


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