Un altro inverno poco bianco...

Milano-Bicocca, inverno 2003/04

Dopo il "disastro bianco" dell'inverno 2002/03, le speranze di riscatto dei meteofili milanesi vengono di nuovo rimandate: anche la stagione invernale successiva infatti si rivela assai avara di neve. Certo non va così male come l'anno precedente (in Bicocca cadono in tutto 9 cm di neve, 9.5 considerando anche il mese di marzo), ma si tratta sempre di nevicate esigue, con accumuli che faticano a durare più di 24 ore. Per di più, gran parte della neve (7 cm) cade a fine febbraio - che si rivela alla fine la parte più invernale della stagione (vedi reportage) - lasciando quasi a secco il resto dell'inverno. Ma si sa... la nev l'è semper la nev :) Ecco quindi un piccolo resoconto delle altre (3) nevicate che hanno lasciato traccia di sè sul suolo della Bicocca!

Il primo episodio arriva il 10 dicembre, quasi in coincidenza con l'unica nevicata dell'anno prima. Dopo un inizio mese estremamente mite (il 3 e il 4 si registrano addirittura minime a due cifre, evento poi mai più verificatosi in inverno) giunge il primo freddo stagionale, anche se con valori non eccezionali: l'8 e il 9 si ha la prima comparsa della brina, e in quest'ultimo giorno la minima scende fino a +0.9°; le massime col sole superano gli 8°, a testimonianza di un cuscino di aria fredda quasi inesistente. La sera del 9 compaiono le prime nubi alte annunciatrici di un peggioramento, e nella notte il cielo si copre. La temperatura riesce a scendere fino a +1.6°, quanto basta perchè nella tarda nottata e primo mattino una debole nevicata lasci a terra irregolarmente mezzo centimetro di bianco. Il velo dura molto poco: al mattino la temperatura risale e pioviggina, cancellandolo in fretta. Giusto il tempo di scattare un paio di foto dalla finestra al risveglio!

7:45, si scorge qualcosa...	8:05, compare la neve!

Per il secondo episodio facciamo un salto avanti di un mese e mezzo (nell'intervallo solo fiocchi misti a pioggia in due occasioni, il 9 e il 18 gennaio). Il 23 gennaio uno sbuffetto di aria fredda orientale porta molte nubi da stau e un certo calo termico: gli estremi sono +1.7°/+3.6°. Il 24 trascorre ancora coperto, con la stessa massima ma con una minima che tocca i +0.7°; il 25 invece il cielo è sereno, la minima è di +0.9° e la massima di +6.6°, a denotare una certa quantità di aria fredda al suolo. Nel corso della notte sul 26 il cielo si copre, ed il mattino è grigio e fosco, con tracce di brina notturna. In mattinata qualcosa si muove: verso le 10 cadono fiocchi di neve sparsi, che però smettono quasi subito. Un'ora dopo invece la Dama si impegna un pò di più, e fino al primo pomeriggio fiocca discretamente lasciando al suolo mezzo centimetro; successivamente le precipitazioni si indeboliscono, la neve debole e il nevischio che si alternano non riescono a impedire la fusione del sottile manto bianco. Dal tardo pomeriggio però si assiste a una nuova intensificazione dei fenomeni, che in serata arrivano ad accumulare un nuovo centimetro. Durante le 24 ore quindi è scesa soltanto neve, grazie agli estremi termici molto contenuti (+0.2°/+2.7°) che ne hanno fatto la classica giornata cruda invernale. Fiocchi di neve continuano a cadere debolmente anche nella notte sul 27, senza aggiungere ulteriore spessore all'esiguo manto, che si conserverà - a brandelli - per poco più di un giorno. L'ultima neve di gennaio saranno nuovamente fiocchi tra la pioggia il giorno 31.

12:30 del 26, dalle finestre...	...dell'Università Bicocca...	...una bella fioccata ;-)	20:30, velo sulle auto	Il mattino del 27 gennaio

L'ultima apparizione della Dama nell'inverno 03/04 è... in primavera :) Dopo il buon periodo nevoso del 19-21 febbraio (vedi reportage) e una fugacissima fioccata il 27, tocca infatti a marzo portare il saluto della neve. Il 7 fiocchi misti a pioggia cadono nella notte; il 10 nel primo pomeriggio ancora neve mista seguita da una debole nevicata tra le 16 e le 16:40, senza accumulo; il giorno 11 invece qualcosa rimane al suolo: la pioggia della notte, grazie al calo termico (+1.4° di minima), alle 6:30 del mattino lascia il posto a una discreta nevicata, a tratti molto fine, che dura fino a metà mattinata con 0.5 cm di accumulo. Successivamente la pioviggine riprende il sopravvento e continua fino a sera, cancellando velocemente l'esile manto. E questo è tutto per il 2003/04, in attesa di stagioni migliori - il che non è poi così difficile ;)

Ore 8:15 dell'11 marzo

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