Spruzzate di neve
Milano-Bicocca, 19-25 febbraio 2005
Una prima metà - abbondante - di febbraio trascorsa con temperature miti (circa 2° sopra la media secolare di Brera) quando non decisamente calde (il giorno 13 ben +16.5° di massima!), tanto foehn e totale assenza di precipitazioni, portava quasi a considerare ormai conclusa la stagione invernale. Ma il Generale, come già l'anno precedente, aveva in serbo le sue carte migliori proprio in "zona Cesarini"... Gli straordinari eventi di fine mese e inizio primavera sono descritti nei rispettivi reportages; qui invece andiamo a ripercorrere la settimana che li ha preceduti, quando la neve - che pure in totale ha accumulato solo 2.5cm - ha fatto la sua comparsa per ben 6 giorni su 7!
Tutto inizia il giorno 19. Nei giorni precedenti le temperature sono già scese a livelli più consoni alla stagione, dopo i "bollori" di metà mese; il 19 comincia nuvoloso, con una minima di +1.4° e un velo di ghiaccio al suolo, ma si fa presto coperto e grigio (Tmax +6.5°) e in serata pioviggina. In mezzo all'acquerugiola - che è la prima cosa che scende dal cielo dopo ben 27 giorni! - fanno per la prima volta capolino sparuti fiocchetti di neve, che naturalmente non attaccano. La Dama si fa più intraprendente il 20 (estremi +1.7°/+3.5°), giornata coperta e fosca: fino al primo mattino scende mista a pioggerella e pioviggine, poi decide di far da sè e nella seconda parte della mattinata fiocca discretamente, accumulando un velo di mezzo centimetro.
Nel pomeriggio la nevicata si indebolisce e si fa mista: il velo scompare per riformarsi temporaneamente (ancora 0.5cm) di sera, quando la neve prende di nuovo per un po' il sopravvento. Il 21 è un giorno ancora più crudo, con estremi +1.4°/+2.8°, e salvo a tratti poca pioviggine dal cielo scende soltanto neve, debole e continua. I suoi momenti migliori sono durante la notte (altro accumulo temporaneo di mezzo cm), a metà giornata (senza accumulo) e nel tardo pomeriggio-sera (qualche traccia non misurabile). Nella notte sul 22 il cielo grigio e compatto lascia spazio a qualche schiarita, la minima scende a +0.3° e tornano a formarsi un po' di brina e ghiaccio; il giorno però porta con sè ancora molte nubi (la massima non va oltre +3.7°), e tra le 9 e le 10 una nuova, breve nevicata lascia al suolo l'ennesimo velo di 0.5cm qua e là. Il 23 non ci sono precipitazioni: il cielo coperto della notte diventa nuvoloso di giorno (massima di +6.5°) e sereno verso sera, quando la temperatura scende fino a +1.7° e il suolo brina leggermente. Nella notte si cala fino a +0.3°, il risveglio del 24 è ammantato di brina ma l'azzurro dura poco: nuove nubi occupano il cielo (Tmax +6.1°) e dal pomeriggio riprendono deboli precipitazioni, con un'alternanza/misto di pioggia, pioviggine e - chi l'avrebbe detto :) - neve. La "settimana delle spruzzate" si conclude il 25 (estremi del giorno +1.4°/+6.4°): poco dopo la mezzanotte un brevissimo ma intenso rovescio di neve e graupel lascia a terra il quinto e ultimo mezzo cm di velo, mentre a fine mattinata - verso le 12:45 - un ultimo rovescio di neve fine seguito da pioviggine lasciano poi il posto ad un rapido rasserenamento. Che non durerà... ma questa è un'altra storia ;)